Il tamburo per relining o estroflessore è integrato con rulliera di impregnazione e di organi per la movimentazione del liner.
La distanza tra i due rulli è regolabile manualmente per l’impregnazione in corso d’opera. Il tamburo è utilizzabile anche con calza preimpregnata.
L’asse di rotazione elettrico interno è ideale per l’avvolgimento del liner all’interno del tamburo. Velocità regolabile per un miglior controllo durante le operazioni di Relining. I dischi nei lati interni sono ottimi per il contenimento della calza.
La movimentazione dell’estroflessore è facilitata dalle ruote sterzanti. Utilissime per agevolare lo spostamento in cantiere.
Estremamente robusto, in acciaio verniciato.
Il tamburo dn 1500 per Relining è composto dalle seguenti parti essenziali:
1) Portello di carico della garza (o calza) impregnata;
2) Asse di avvolgimento;
3) Motore per la movimentazione dell’asse di avvolgimento interno alla macchina;
4) Comandi per le varie movimentazioni;
5) Rulliera di impregnazione;
7) Ruote per la movimentazione.
Raccorderia a piacimento:
- Valvole e innesto per immissione aria;
- Valvole e innesto per immissione vapore necessario alla catalisi della resina presente nella garza;
- Termometro;
- Valvole di sicurezza;
- Manometro di pressione
Applicazioni
Estroflessore per Relining tubazioni con guaine impregnate di resine termoindurenti.
Il tamburo per Relining dn1500 può essere applicato per i diversi metodi:
· con spinta pneumatica
· con lampada UV.
Impieghi
Il tamburo per Relining viene portato a ridosso dell’inserimento nella tubazione da risanare e si eseguono le seguenti operazioni:
1. Apertura del portello;
2 Bloccaggio della calza tra i rulli
2. Introduzione della resina all’interno della calza (eventuale impiego di calza preimpregnata)
2. Inserimento calza;
3. Avvolgimento facilitato dall’asse di rotazione
4. Fissaggio del liner alla tubazione;
5. Inversione della calza dentro alla tubazione da risanare (controllo in tempo reale dagli oblò che tutto avvenga regolarmente);
6. Eventuale innesto caldaia esterna per la polimerizzazione a vapore;
7. Completamento delle operazioni con rilascio dalla flangia
Durante l’impiego vengono monitorati i misuratori di pressione e temperatura per garantire i parametri prefissati. Eventuali superamenti di tali valori innescano le valvole di sicurezza.
La manutenzione della macchina consiste nella pulizia della stessa da eventuali residui dei materiali impiegati all’interno della cassa centrale. Gli organi di movimento prevedono un ingrassaggio periodico
dei meccanismi coinvolti. Verificare l’efficienza delle valvole di sicurezza ogni 6 mesi per accertarne la sicurezza.